Messa a fuoco: manuale. Mirino: pentaprisma fisso, copertura 92%, ingrandimento 0,87x. Schermo di messa a fuoco smerigliato con lente di Fresnel, telemetro ad immagine spezzata a 45° e corona di microprismi, non intercambiabile. Segnali visibili nel mirino: sovra/sotto/corretta esposizione tramite LED, tempi e diaframmi. Esposimetro: due cellule al CdS. Misurazione: TTL media a prevalenza centrale. Esposizione: manuale. Campo di misurazione: da EV 1 ad EV 18 con pellicola 100 ISO ed obiettivo f /1,4. Sensibilità: da 12 a 3200 ASA (12°-36° DIN). Otturatore: a controllo elettronico con tendine in tela gommata a scorrimento orizzontale. Pulsante di scatto: elettromagnetico, presa elettrica per cavetto dedicato. Tempi: da 1 secondo ad 1/1000 + posa “B”. Sincro-lampo: 1/60 di secondo, contatto diretto a slitta e presa coassiale. Tempi meccanici: nessuno. Controllo visivo profondità di campo: si. Sollevamento manuale specchio: no. Autoscatto: meccanico con ritardo variabile tra 7 e 10 sec. circa, revocabile. Innesto obiettivi: baionetta Contax/Yashica. Dorso: intercambiabile. Avanzamento pellicola: leva di carica rapida additiva corsa 140°, precorsa 20°, motorizzabile. Esposizioni multiple: no. Alimentazione: una pila all’ossido d’argento o alcalina da 6 Volt tipo PX-28, 4LR44 o similari. Test pile: si. Dimensioni: 142,5x87x50mm solo corpo. Peso: 650g solo corpo.

Produzione: dal 1976 - Prezzo dell'epoca: con obiettivo ML 50/2 Lire 380.000