Messa a fuoco: manuale. Mirino: pentaprisma fisso, copertura 93%, ingrandimento 0,88x. Schermo di messa a fuoco non intercambiabile, smerigliato con lente di Fresnel, telemetro e corona di microprismi. Segnali visibili nel mirino: tempi, diaframmi, compensazione esposizione, posa B, esposizione manuale, sovra/sotto corretta esposizione, esposizione manuale, blocco memoria, pronto flash, controllo batterie. Esposimetro cellula al silicio (SPD). Misurazione: TTL media con prevalenza nella zona centrale. Esposizione: automatica a priorità del diaframma e manuale. Controllo esposizione: blocco memoria, compensazione esposizione (+/-2EV). Campo di misurazione: da EV 0 ad EV 18 con pellicola 100 ISO ed obiettivo f /1,4. Sensibilità: da 12 a 3200 ASA. Otturatore: a controllo elettronico con tendine metalliche a scorrimento verticale. Pulsante di scatto: elettromagnetico, filettatura standard per cavo flessibile. Tempi: da 16 secondi ad 1/1000 in automatico, da 1 secondo ad 1/1000 + posa “B” in manuale. Sincro-lampo: X=1/100 di secondo, contatto diretto a slitta e presa coassiale. Tempi meccanici: nessuno. Controllo visivo profondità di campo: si. Autoscatto: elettronico con ritardo fisso di 10 sec., non revocabile. Innesto obiettivi: baionetta Pentax K. Dorso: smontabile. Avanzamento pellicola: leva di carica rapida, possibilità di montare un winder da 2 ftg/sec. Esposizioni multiple: si. Alimentazione: due pile all’ossido d’argento tipo D357H o similari. Test pile: si. Dimensioni e peso (solo corpo): 136x86x50mm.; 470g.

Produzione: dal 1981 - Prezzo dell'epoca: con obiettivo XR 50/2 Lire 470.000