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SCHEDA TECNICA

MINOLTA X-700


 

Messa a fuoco: manuale. Mirino: pentaprisma fisso, copertura 95%, ingrandimento 0,90x. Schermo di messa a fuoco intercambiabile (in laboratorio), smerigliato con lente di Fresnel, telemetro e corona di microprismi. Segnali visibili nel mirino: tempi, diaframmi, modalità d’esposizione, sovra/sotto esposizione, correttore esposizione, pronto flash e flash OK, controllo batterie. Esposimetro 2 cellule al silicio (SPD). Esposizione: programmata, automatica a priorità del diaframma, manuale, TTL flash. Misurazione: TTL semispot. Controllo esposizione: blocco memoria, correttore fisso d’esposizione. Campo di misurazione: da EV 1 ad EV 18 con pellicola 100 ISO ed obiettivo f /1,4. Sensibilità: da 25 a 1600 ASA. Otturatore: a controllo elettronico con tendine in tela gommata a scorrimento orizzontale. Pulsante di scatto: elettromagnetico, filettatura per cavo flessibile elettrico e standard. Tempi: da 4 secondi ad 1/1000 in automatico, da 1 secondo ad 1/1000 + posa “B” in manuale. Sincro-lampo: X=1/60di secondo, contatto diretto a slitta e presa coassiale. Tempi meccanici: nessuno. Controllo visivo profondità di campo: si. Autoscatto: elettronico con ritardo fisso di 10 sec., revocabile. Innesto obiettivi: baionetta Minolta MD. Dorso: intercambiabile. Avanzamento pellicola: leva di carica rapida (corsa 130°), motorizzabile. Esposizioni multiple: no. Alimentazione: due pile alkaline o all’ossido d’argento tipo D357H o similari. Test pile: si. Dimensioni e peso (solo corpo): 137x89x51,5mm.; 505g.

Produzione: dal 1981 - Prezzo dell'epoca: con obiettivo MC Rokkor 50/1.7 Lire 590.000

approfondimenti: 43 fotocamere senza segreti

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