Messa a fuoco: manuale. Mirino: pentaprisma fisso, copertura 92%, ingrandimento 0,87x. Schermo di messa a fuoco non intercambiabile, smerigliato con lente di Fresnel, telemetro e corona di microprismi. Segnali visibili nel mirino: tempi, esposizione manuale, sovra/sotto corretta esposizione, blocco memoria, pronto flash, controllo batterie. Esposimetro 2 cellule al silicio (SPD). Misurazione: TTL media con prevalenza nella zona centrale. Esposizione: automatica a priorità del diaframma e manuale. Controllo esposizione: blocco memoria. Campo di misurazione: da EV -2 ad EV 19 con pellicola 100 ISO ed obiettivo f /1,4. Sensibilità: da 25 a 3200 ASA. Otturatore: a controllo elettronico con tendine metalliche a scorrimento verticale. Pulsante di scatto: elettromagnetico, filettatura standard per cavo flessibile. Tempi: da 8 secondi ad 1/1000 in automatico, da 4 secondo ad 1/1000 + posa “B” in manuale. Sincro-lampo: X=1/60di secondo, contatto diretto a slitta e presa coassiale. Controllo visivo profondità di campo: si. Autoscatto: elettronico con ritardi fissi di 5 e 10 sec., revocabile. Innesto obiettivi: baionetta Pentax K. Avanzamento pellicola: leva di carica rapida (corsa 130°), motorizzabile. Esposizioni multiple: si. Alimentazione: tre pile all’ossido d’argento tipo D357H o similari. Test pile: si. Dimensioni e peso (solo corpo): 135,5x85x50,5mm.; 485g.

Produzione: dal 1979 - Prezzo dell'epoca: con obiettivo 50/1.9 Lire 280.000